Installare una stufa a pellet per riscaldare la casa è una scelta molto valida sotto diversi aspetti, dall’utilizzo di una fonte di energia rinnovabile come la biomassa (scopri i vantaggi del pellet) al risparmio economico passando per la facilità di pulizia e manutenzione della stufa (scopri di più). La scelta della stufa a pellet deve però essere fatta attentamente, in funzione delle esigenze di riscaldamento e della dimensione degli ambienti da riscaldare: molto spesso infatti la potenza delle stufe a pellet più vendute si aggira intorno ai 5 kW ed è tale da riuscire a riscaldare una singola stanza oppure un appartamento di dimensioni ridotte, mentre è necessario ricorrere a un impianto di canalizzazione collegato alla stufa a pellet per diffondere calore in tutti i locali di una casa medio-grande. In aggiunta, ci può essere la necessità di utilizzare la stufa a pellet per riscaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento o di produzione di acqua calda sanitaria.
È qui che entra in gioco la scelta tra stufe a pellet ad aria e stufe a pellet idro, due diverse tipologie di stufe a pellet che possono svolgere compiti differenti e soddisfare esigenze specifiche.
Le stufe pellet air o ad aria sono i modelli tradizionali di stufe a pellet, con potenza generalmente inferiore ai 10,5 kW, progettate per riscaldare gli ambienti in cui vengono installate. Il funzionamento di una stufa a pellet ad aria o ventilata è basato sulla propagazione del calore prodotto dalla combustione del pellet mediante convezione naturale, sfruttando cioè la differenza di temperatura tra l’aria calda proveniente dal generatore e l’aria più fredda presente nell’ambiente. Spesso l’impianto di riscaldamento ad aria può essere dotato di ventole che spingono l’aria calda nell’ambiente in modo più rapido. Esiste poi la versione di stufa a pellet canalizzata che, come detto, veicola il calore prodotto dal generatore anche in altri locali della casa attraverso un sistema di tubazioni che raggiunge le zone da riscaldare passando sotto il pavimento o tra le pareti.
I principali vantaggi di una stufa a pellet air sono, oltre alla bassissima dispersione e all’elevato rendimento termico, la capacità di diffondere calore nell’ambiente in maniera immediata e di conseguenza la facilità con cui è possibile riscaldare una stanza, un monolocale o un bilocale in breve tempo, senza necessità di programmare l’accensione o lo spegnimento della stufa o stabilire fasce orarie di riscaldamento. Per quanto riguarda l’evacuazione fumi, le stufe a pellet ad aria necessitano di un adeguato collegamento alla canna fumaria dell’edificio per convogliare ed espellere in atmosfera i fumi di scarico dell’impianto, secondo i vincoli previsti dalla normativa sulle canne fumarie interne all’abitazione.
Scopri di più sulle canne fumarie per stufa a pellet
Le stufe a pellet idro sono un tipo di stufe a pellet di nuova generazione che possono funzionare come una caldaia a pellet vera e propria, andando ad alimentare l’impianto termoidraulico della casa e in alcuni casi fornendo anche acqua calda sanitaria. A livello estetico le differenze tra stufa a pellet idro e stufa a pellet ad aria sono minime, poiché anche gli impianti idro sono dotati del classico serbatoio per il pellet e del vetro attraverso cui è visibile la camera di combustione con il fuoco acceso durante il funzionamento: a cambiare sono piuttosto le dimensioni, poiché le stufe a pellet idro sono generalmente più grandi di quelle ventilate in ragione della loro maggiore potenza termica, che può arrivare anche fino a 32 kW.
Il funzionamento delle stufe idro è invece diverso. La stufa a pellet idro è infatti collegata all’impianto idraulico domestico e anziché diffondere nell’ambiente esterno il calore prodotto lo utilizza per riscaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento che alimenta i termosifoni tradizionali o le moderne serpentine a pavimento. Con stufe idro di potenza elevata, inoltre, è possibile anche alimentare l’impianto di produzione di acqua calda sanitaria.
Con le stufe a pellet idro è perciò possibile riscaldare appartamenti di grandi dimensioni con fonti di energia rinnovabili e collegare un impianto di riscaldamento esistente a un generatore a pellet alternativo alle caldaie a gas tradizionali, comandabile attraverso un pannello di controllo che consente di programmare accensione e spegnimento, anche da remoto. Oltre all’allacciamento all’impianto domestico esistente, le termostufe a pellet idro richiedono, come quelle ad aria, anche un corretto collegamento a una canna fumaria a norma per l’espulsione dei prodotti di combustione.
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Giovedì 07 Aprile 2022
Mercoledì 15 Dicembre 2021
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