Canne fumarie inox: quale acciaio è meglio?

Le canne fumarie in acciaio inox sono le più diffuse, ma quando parliamo di acciaio inossidabile è importante sapere che non si tratta sempre dello stesso materiale per tutti i prodotti. Ecco perché.

Acciaio inox: cos’è

L’acciaio inox è l’acciaio inossidabile, cioè una lega di metallo che ha diversi componenti: i più importanti sono il ferro, che è anche il più presente (almeno 50%), il carbonio e il cromo, ma sono presenti anche nichel, silicio, molibdeno, titanio, manganese e altri. È il contenuto di cromo dell’acciaio inox, in una percentuale tra il 10% e il 20%, a renderlo inossidabile, conferendogli elevata resistenza alla corrosione, all’ossidazione e alle temperature elevate. Il cromo è infatti responsabile della formazione di una pellicola di ossido trasparente sulla superficie dell’acciaio inox a contatto con l’aria e l’ossigeno, ed è questo film a proteggere il materiale dagli agenti corrosivi.

Diverso dall’acciaio inox è invece l’acciaio al carbonio, il tipo di acciaio utilizzato prevalentemente nell’ambito della produzione industriale, che è una lega a base di ferro e – appunto – carbonio: a seconda della percentuale di quest’ultimo, si individuano acciai a basso tenore di carbonio (acciaio dolce) e acciai ad alto tenore di carbonio (acciaio duro). Alcuni dei sistemi fumari De Marinis, come per esempio le canne fumarie per scarico a pellet delle serie Design e Design Pellet, sono canne fumarie in acciaio al carbonio.

Tuttavia, non esiste un solo tipo di acciaio inox: anzi, si può affermare che ci sono diverse tipologie di acciai inossidabili.

Tipi di acciaio inox

L’acciaio inossidabile si suddivide generalmente in tre diverse categorie:

• gli acciai inossidabili ferritici, che sono leghe ferro-cromo-carbonio (più eventuali altri elementi) in cui la percentuale di cromo varia tra l’11% e il 30%, possiedono una resistenza alla corrosione media e una buona resistenza meccanica, sono saldabili e non temprabili e sono impiegati tipicamente negli elettrodomestici, in edilizia e nel settore automotive;

• gli acciai inossidabili martensitici, che sono leghe solo cromo, presente in percentuali tra l’11% e il 18%, con piccole quantità di altri elementi come carbonio, nichel o silicio, si caratterizzano per essere un acciaio temprabile oltre che per avere proprietà meccaniche di alto livello e si utilizzano per lame, coltelli e strumenti chirurgici;

• gli acciai inossidabili austenitici, leghe cromo-nichel con percentuali rispettivamente del 17-26% e del 7-22% che hanno un’elevata resistenza alla corrosione e sono facilmente lavorabili, ben prestandosi alla saldatura. Grazie a queste caratteristiche l’acciaio inox austenitico trova applicazione nell’industria chimica, negli scambiatori di calore e nel settore fumisteria: è tipicamente il principale materiale in cui sono realizzate le canne fumarie.

Acciaio AISI 304 e acciaio AISI 316

All’interno della famiglia degli acciai inossidabili austenitici, inoltre, si possono distinguere ulteriori tipologie di acciaio. Le due principali, che corrispondono anche a quelle maggiormente diffuse e utilizzate, sono l’acciaio inox AISI 304 e l’acciaio inox AISI 316, laddove la sigla AISI indica l’American Iron and Steel Institute, l’istituto statunitense per ferro e acciaio.

L’acciaio inox AISI 304 è un acciaio inossidabile austenitico con cromo (18-20%) e nichel (8-11%) – in virtù di queste percentuali è chiamato spesso acciaio inox 18-8 o 18-10 – e basso tenore di carbonio, che offre una resistenza alla corrosione molto elevata, è amagnetico e pregiato, è un acciaio ad alta saldabilità e si utilizza in ambito alimentare, farmaceutico e chimico, specialmente a temperature non elevate.

L’acciaio inox AISI 316 è un acciaio inossidabile austenitico con cromo (16-18%), nichel (11-14%) e molibdeno (2-3%). È proprio la presenza del molibdeno in queste percentuali a rappresentare la principale differenza tra AISI 316 e AISI 304: questo elemento migliora ulteriormente la resistenza alla corrosione dell’acciaio inox e le sue prestazioni meccaniche alle alte temperature, ed è questo il motivo per cui l’impiego di acciaio AISI 316 inox si è imposto nella produzione di canne fumarie di nuova generazione.

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