Come già successo nel recente passato (scopri di più sulla giornata di formazione dedicata ai tecnici della Sardegna), anche quest’anno De Marinis ha aperto le proprie porte ai rivenditori e installatori di canne fumarie della propria rete di distributori in tutta Italia per mostrare da vicino la produzione di prodotti di fumisteria e fornire aggiornamenti sul piano tecnico e normativo relativamente al settore. Questa volta l’appuntamento ha avuto come protagonisti i tecnici provenienti dall’Emilia-Romagna.
Nel mese di settembre un nutrito gruppo di rivenditori specializzati di canne fumarie in Emilia-Romagna ha fatto visita a De Marinis presso la sede dell’azienda, a Erba in provincia di Como, dove da oltre cinquant’anni la realtà brianzola produce sistemi fumari made in Italy di alta qualità e massima efficienza. I membri della delegazione hanno potuto visitare il sito e gli impianti di produzione, osservando in prima persona i processi alla base dei componenti e accessori per camino che danno vita alle molteplici linee di canne fumarie disponibili a catalogo (scopri il nuovo catalogo De Marinis) e apprezzando le numerose innovazioni tecnologiche relative agli impianti di smaltimento fumi.
La giornata in azienda in De Marinis si è poi incentrata sulla formazione degli installatori, che hanno preso parte a un corso di aggiornamento che ha toccato alcuni aspetti molto importanti per i tecnici che vendono e installano sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione. In particolare, il corso si è soffermato su due normative che regolamentano i sistemi fumari: la UNI 10683 e la UNI 10389.
La norma UNI 10683 disciplina i generatori di calore alimentati a legna, a pellet o altri biocombustibili solidi, con potenza termica al focolare minore o uguale a 35Kw, definendone i requisiti di verifica, installazione, controllo, manutenzione e pulizia di impianti. L’appuntamento formativo, tenuto dai tecnici De Marinis, ha toccato diversi punti tra cui:
La formazione ai tecnici installatori di canne fumarie ha riguardato inoltre la normativa UNI 10389-2 per gli impianti a biomassa e l’aggiornamento sulle soluzioni di evacuazione dei prodotti di combustione. Questa norma riguarda gli apparecchi alimentati a biocombustibile solido non polverizzato e prescrive le procedure per effettuare la misurazione del tiraggio, la misurazione del rendimento di combustione e l’analisi dei prodotti della combustione, mentre non si applica ad apparecchi destinati alla cottura dei cibi né agli impianti dotati di strumentazione di analisi in continuo.
Sono state illustrate le operazioni preliminari che il tecnico deve eseguire, nonché le analisi su combustibile (conformità alle indicazioni del fabbricante) e del foro presente nel canale da fumo, che deve avere un diametro minimo di 10 mm e non deve modificare le caratteristiche del canale da fumo.
Particolare attenzione è stata riservata inoltre agli strumenti di misura con cui eseguire le misurazioni in opera previste dalla normativa, all’analisi di alcuni casi particolari, come per esempio la presenza di serrande di regolazione o limitatori di tiraggio, e alla compilazione del rapporto di prova finale.
Scopri di più sulla normativa UNI 10389-2
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Giovedì 07 Aprile 2022
Mercoledì 15 Dicembre 2021
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