Le canne fumarie coibentate

Nel mondo dei sistemi fumari una delle fondamentali distinzioni quando si tratta di installare prodotti e accessori per lo smaltimento fumi è quella tra canne fumarie monoparete e doppia parete. La scelta di una canna fumaria coibentata è spesso la soluzione migliore e più performante: scopriamo perché.

Come è composta una canna fumaria coibentata

Le canne fumarie doppia parete sono tubi coibentati per l’evacuazione fumi che in virtù della loro particolare conformazione evitano un eccessivo surriscaldamento della loro superficie esterna, mantenendola al di sotto della soglia prevista dalle normative nonostante al suo interno i fumi e materiali di scarico prodotti dall’impianto di combustione raggiungano temperature elevatissime, generalmente superiori ai 200° C.

La struttura delle canne fumarie doppia parete è formata da tre differenti strati:

• la parete esterna in acciaio inox oppure in rame, che funge da rivestimento protettivo a diretto contatto con l’ambiente esterno;
• la parete interna in acciaio inox AISI 316L ba (scopri di più su questo acciaio), un materiale inossidabile austenitico particolarmente resistente al calore, alla condensa e alla corrosione generata dai fumi provenienti dall’apparecchio, con i quali è a diretto contatto;
• l’intercapedine tra le due pareti, realizzata in materiale coibente come lana di roccia o altre lane minerali, che ha funzione di isolamento ed evita la formazione di condensa all’interno del condotto. Esistono anche canne fumarie con intercapedini ad aria statica nelle quali è l’aria a fungere da materiale isolante, con conseguente distanza ridotta tra parete interna e parete esterna del tubo (circa 10 millimetri).

Vantaggi dei sistemi doppia parete

Le canne coibentate per sistemi fumari presentano molteplici vantaggi, tra cui:

• maggiore resistenza e durata nel tempo;
• minore necessità di manutenzione della canna fumaria;
• inerzia termica più bassa;
• migliore tiraggio del camino (scopri di più);
• riduzione dei consumi e degli inquinanti emessi in atmosfera.

Canne fumarie coibentate: materiali

Quando parliamo di materiale utilizzato per le canne fumarie coibentate ci riferiamo abitualmente alla superficie esterna dei tubi: come detto, i più diffusi sono i sistemi doppia parete in acciaio inox (detti anche sistemi inox-inox), ma sempre più si stanno diffondendo le alternative canne fumarie con parete esterna in rame, un materiale che rispetto all’acciaio dura mediamente più a lungo e ha una maggiore resa estetica. Proprio in relazione a questa tendenza del mercato, De Marinis ha introdotto nella propria gamma di sistemi doppia parete ISO 25 la finitura Rusty, che prevede una parete esterna verniciata con effetto ruggine di grande stile, esteticamente adattabile ad ambienti moderni e contesti di design, ma anche a linee più classiche.

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Quando si usa un sistema doppia parete?

È necessario utilizzare canne fumarie coibentate anziché sistemi mono parete quando si realizzano sistemi di evacuazione fumi esterni agli edifici e si applicano a tutti i più diffusi generatori civili e industriali, dai generatori a gas alle stufe a pellet o a legna. L’installazione di sistemi coibentati doppia parete, tuttavia, può essere effettuata anche internamente, per esempio per sfruttare condotti o camini già esistenti all’interno di un edificio mediante intubamento della canna fumaria, in modo da migliorare la resa e l’efficacia dello smaltimento fumi.

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