Mantenere pulita e in ordine la canna fumaria di stufe a legna, stufe a pellet, camini e caminetti rientra nelle pratiche di buon utilizzo degli impianti di riscaldamento a legna o a pellet ed è parte integrante della manutenzione periodica richiesta per assicurare il corretto funzionamento di stufe e camini.
Pulire regolarmente la canna fumaria consente di rimuovere residui di fuliggine o eventuali occlusioni che potrebbero causare problemi di tiraggio del camino: una canna fumaria ostruita o di diametro ristretto a causa del materiale depositatosi sulle pareti interne, infatti, non riesce ad evacuare adeguatamente il fumo e aumenta il rischio di incendio.
I dati sugli incendi domestici in Italia forniti dai Vigili del Fuoco parlano chiaro: nel nostro Paese l’11% degli incendi avvengono all’interno delle abitazioni e una delle cause più comuni è proprio il malfunzionamento delle canne fumarie di camini e stufe.
Le regolari operazioni di pulizia della canna fumaria, soprattutto per impianti di riscaldamento a combustibili solidi, devono essere svolte a cadenza periodica. Buona prassi sarebbe pulire la stufa o il camino – e con essi la canna fumaria – nel periodo antecedente il primo utilizzo e quando non è più necessario farne uso, quindi all’inizio e all’inizio dell’autunno e alla fine dell’inverno, in coincidenza con i mesi più freddi dell’anno.
Chiaramente la frequenza di utilizzo dell’impianto può condizionare queste tempistiche – come per esempio nel caso della pulizia della canna fumaria di una casa di montagna che viene utilizzata solo per pochi mesi all’anno -, tuttavia è sempre bene non lasciar passare più di un anno dall’ultima manutenzione, per evitare spiacevoli inconvenienti.
Ci sono comunque dei segnali di un malfunzionamento o possibile ostruzione della canna fumaria che è sempre bene saper riconoscere. In particolare, è probabile che ci sia la canna fumaria intoppata quando:
In tutti questi casi, è necessario effettuare una pulizia urgente della canna fumaria per scongiurare problematiche peggiori.
La pulizia della canna fumaria di camini e stufe a legna o a pellet è un’operazione complessa, che richiede l’utilizzo di prodotti specifici e la necessaria competenza tecnica. Per questo motivo è consigliabile evitare interventi di pulizia fai da te e affidarsi invece a professionisti del settore, come gli spazzacamini o le imprese specializzate nella pulizia di camini e stufe.
L’intervento può essere di due tipi: i tecnici autorizzati possono pulire la canna fumaria dal basso, accedendo dalla base del caminetto o dal tubo che si collega alla stufa, oppure effettuare una pulizia dall’alto, entrando dal camino situato sul tetto. Le operazioni vengono ovviamente svolte in condizioni di massima sicurezza e nel rispetto delle normative per la pulizia dei sistemi di evacuazione fumi, le quali prevedono anche una videoispezione della canna fumaria con apposita telecamera e un test finale di tenuta.
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Giovedì 07 Aprile 2022
Mercoledì 15 Dicembre 2021
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