Le canne fumarie sono un elemento necessario per legge in presenza di un generatore di calore ai fini dell’evacuazione dei prodotti di combustione prodotti, ma le tipologie di intervento che le riguardano possono essere molteplici e, a seconda dei casi, rientrano in specifici inquadramenti con conseguenti permessi e autorizzazioni da richiedere o presentare.
Gli interventi di sostituzione della canna fumaria sono considerati alla stregua di interventi di manutenzione straordinaria, consistenti nella rimozione della vecchia canna fumaria e nella successiva installazione di quella nuova: questo a condizione che la nuova canna fumaria installata presenti le medesime dimensioni di quella di cui prende il posto e che anche la posizione in cui viene collocata nell’edificio – internamente o esternamente, come nel caso di una canna fumaria doppia parete – sia la stessa.
Recentemente, il TAR del Lazio si è espresso con una sentenza che sanciva l’obbligo di presentare la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) anche per un intervento di sostituzione di canna fumaria condominiale, considerandolo appunto un’opera di manutenzione straordinaria.
Installare una canna fumaria nuova è un intervento che in passato è stato fatto rientrare tra le opere di edilizia libera in determinati casi, essendo manufatto considerato al pari di un volume tecnico e pertanto non rilevante dal punto di vista urbanistico e funzionale, ma la regolamentazione dei permessi è di competenza dei singoli Comuni e di conseguenza può variare di zona in zona. La discriminante è rappresentata dalle dimensioni della canna fumaria, dal suo volume e quindi dall’impatto visivo e architettonico sull’edificio.
Nella maggior parte dei casi le nuove canne fumarie sono equiparate a nuove costruzioni o vengono fatte rientrare negli interventi di ristrutturazione: il titolo edilizio necessario per installare una canna fumaria nuova, in tali contesti, è il permesso di costruire rilasciato da parte del Comune di competenza.
Rientrano invece nella manutenzione ordinaria gli interventi di sostituzione di minima entità e quelli di riparazione della canna fumaria su parti specifiche, come per esempio la sostituzione del comignolo o della parte terminale, così come tutte le operazioni necessarie per la regolare manutenzione della canna fumaria.
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Giovedì 07 Aprile 2022
Mercoledì 15 Dicembre 2021
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